Sulla Mia Pelle
Vorrei fermare il tempo prima che sia troppo tardi per non rinchiudere i miei sogni nell'album dei ricordi, resisterò... cascasse il mondo mi aggrapperò saldo, al traguardo arriverò, pronto a scommettere quello che ho.
RULA: Mi fermo per un inventario, ripercorro la mia vita mentre strappo un'altra pagina dal calendario. Il tempo vola, senza lasciare traccia alcuna, sulla mia faccia solo un'altra ruga, non so se il gioco vale la candela, la strada è ancora lunga ed è in salita, non mi è rimasto nulla tra le dita, mi viene la pelle d'oca se ci penso, è un conto alla rovescia come una clessidra, una guerra contro il tempo, ma non rinuncio, il mio futuro è in bilico, quindi ho l'obbligo di dargli un senso. La musica è il mio stimolo non c'è seguito senza un microfono, come non c'è vita senza ossigeno. Mi gioco le mie chanches, continuo il tour de force, non voglio che il mio sogno si trasformi in amarcord. Ci metto tutta la rabbia che ho in corpo, ma se qualcosa andasse storto chi ripagherà di tutto il tempo perso? Ogni giorno è tatuato sopra la mia pelle... è scritto in me
come il destino tra le stelle.Vorrei fermare il tempo prima che sia troppo tardi per non rinchiudere i miei sogni nell'album dei ricordi, resisterò... cascasse il mondo mi aggrapperò saldo, al traguardo arriverò, pronto a scommettere quello che ho.
SLY: Fisso a lungo l'orologio appeso alla parete della cameretta, in balia del tichettio della lancetta, navigo nel tempo, metto a fuoco ogni momento, ripenso ad ogni anedoto che tengo dentro. Ho i vervi tesi, in piena crisi avaro di sorrisi ma non intendo prendermela easy. Quando la pazienza si frantuma vedo che è soltanto terra e non la luna, ma vago ancora in cerca di
fortuna. Ho un sogno nel cassetto che devo portare a termine, al limite di una missione impossibile. Cammino a piedi nudi su una fune senza protezione, solamente spinto dall'orgoglio, dall'istinto, non mi do per vinto, vado contro vento e quasi soffoco... sono in un dirupo appeso solo al filo del microfono, c'è chi la chiama crisi giovanile esistenziale, io la definisco solamente voglia di spaccare, ma il tempo stringe, non mi aspetta e passa inesorabile, vorrei schiacciare pausa per fermare questa immagine. Dovrò essere in perfetto orario per strappare un applauso, prima che si chiuda il sipario.
Vorrei fermare il tempo prima che sia troppo tardi per non rinchiudere i miei sogni nell'album dei ricordi, resisterò... cascasse il mondo mi aggrapperò saldo, al traguardo arriverò, pronto a scommettere quello che ho.
En Mi Propia Piel
Quisiera detener el tiempo antes de que sea demasiado tarde para no encerrar mis sueños en el álbum de los recuerdos, resistiré... si el mundo se desploma me aferraré fuerte, alcanzaré la meta, listo para apostar lo que tengo.
RULA: Me detengo para hacer un inventario, repaso mi vida mientras arranco otra página del calendario. El tiempo vuela, sin dejar rastro alguno, en mi rostro solo otra arruga, no sé si vale la pena, la carretera sigue siendo larga y empinada, no me queda nada entre los dedos, se me eriza la piel al pensarlo, es una cuenta regresiva como un reloj de arena, una guerra contra el tiempo, pero no renuncio, mi futuro está en juego, así que tengo la obligación de darle sentido. La música es mi estímulo, no hay continuación sin un micrófono, como no hay vida sin oxígeno. Arriesgo mis oportunidades, continúo la lucha, no quiero que mi sueño se convierta en un recuerdo. Pongo toda la rabia que tengo en mi cuerpo, pero si algo sale mal, ¿quién compensará todo el tiempo perdido? Cada día está tatuado en mi piel... está escrito en mí como el destino entre las estrellas. Quisiera detener el tiempo antes de que sea demasiado tarde para no encerrar mis sueños en el álbum de los recuerdos, resistiré... si el mundo se desploma me aferraré fuerte, alcanzaré la meta, listo para apostar lo que tengo.
SLY: Observo por mucho tiempo el reloj colgado en la pared de la habitación, a merced del tic-tac de la manecilla, navego en el tiempo, enfoco cada momento, recuerdo cada anécdota que guardo dentro. Tengo los nervios tensos, en plena crisis ávido de sonrisas pero no pienso tomarlo con calma. Cuando la paciencia se desmorona veo que es solo tierra y no la luna, pero sigo buscando la fortuna. Tengo un sueño en el cajón que debo cumplir, al límite de una misión imposible. Camino descalzo sobre una cuerda sin protección, solo impulsado por el orgullo, por el instinto, no me doy por vencido, voy contra el viento y casi me ahogo... estoy al borde de un precipicio aferrado solo al hilo del micrófono, algunos lo llaman crisis existencial juvenil, yo simplemente lo llamo ganas de romper, pero el tiempo apremia, no espera y pasa inexorable, quisiera detener el tiempo para capturar esta imagen. Debo estar en perfecto horario para arrancar un aplauso, antes de que caiga el telón.