Due Destini

Ti ricordi i giorni chiari dell'estate
Quando parlavamo fra le passeggiate

Stammi più vicino ora che ho paura
Perché in questa fretta tutto si consuma
Mai non ti vorrei veder cambiare mai
Perché siamo due destini che si uniscono
Stretti in un istante solo
Che segnano un percorso profondissimo
Dentro di loro

Superando quegli ostacoli
Se la vita ci confonde
Solo per cercare di essere migliori
Per guardare ancora fuori
Per non sentirci soli

Ed è per questo che ti sto chiedendo
Di cercare sempre quelle cose vere
Che ci fanno stare bene
Mai, io non le perderei mai

Perché siamo due destini che si uniscono
Stretti in un istante solo
Che segnano un percorso profondissimo
Dentro di loro

Superando quegli ostacoli
Che la vita non ci insegna
Solo per cercare di essere più veri
Per guardare ancora fuori
Per non sentirci soli

Superando quegli ostacoli
Se la vita ci confonde
Solo per cercare di essere sinceri
Per guardare ancora fuori
Per non sentirci soli

Per non sentirci soli
Per non sentirci soli
Per non sentirci soli

Dos destinos

¿Recuerdas los días claros del verano?
Cuando hablamos entre paseos

Quédate más cerca de mí ahora que tengo miedo
Porque en esta prisa todo se consume
Nunca, nunca quisiera verte cambiar
Porque somos dos destinos que se unen
Apretado en un instante
Que marcan un camino muy profundo
Dentro de ellos

Superando esos obstáculos
Si la vida nos confunde
Solo para tratar de ser mejor
Para mirar afuera de nuevo
Para no sentirme solo

Y por eso te pregunto
Para buscar siempre esas cosas reales
Que nos hacen sentir bien
Nunca, nunca los perdería

Porque somos dos destinos que se unen
Apretado en un instante
Que marcan un camino muy profundo
Dentro de ellos

Superando esos obstáculos
Que la vida no nos enseña
Solo para tratar de ser mas sincero
Para mirar afuera de nuevo
Para no sentirme solo

Superando esos obstáculos
Si la vida nos confunde
Solo para tratar de ser honesto
Para mirar afuera de nuevo
Para no sentirme solo

Para no sentirme solo
Para no sentirme solo
Para no sentirme solo

Composição: Ricardo Sinigallia / Federico Zampaglione