Inicia sesión para activar tu suscripción y eliminar los anuncios

Iniciar sesión
visualizaciones de letras 32

Il Canto Rubato

Terramare

Ho distillato di notte d'estate compagni di danze, signore,
cangianti viziose stelle comete ignare del buio che muore,
poi giunta l'alba una moria di stelle, amaro veleno alla gola,
ai raggi del sole non eran più belle, l'orchestra se ne andò da sola.

Ho sussurrato a una donna per bene il mio canto d'amore rubato,
il cuore stillava sciroppo di mele, il suo seno era un porto cercato
poi all'improvviso il mutare del vento ci spinse ancora lontano,
nel labirinto di un grande tormento il sogno ci lasciò la mano.

Ho camminato tra i vicoli scuri nei vecchi quartieri di fame,
per regalare ai gatti randagi una bussola un tozzo di pane,
dalle mie tasche non sgorgava amore solo una colpa a metà,
dalle mie labbra soltanto il pallore di una avvizzita pietà.

E adesso vorrei volare al di là del tramonto oltre le stelle,
guardare negli occhi l'inverno che piscia il dolore sulla mia pelle
per poi cantare il mio canto sincero che non ha aria e parole,
per camminare sul mio prato vero donato e asciugato dal sole.

Agregar a la playlist Tamaño Cifrado Imprimir Corregir Enviar la traducción

Comentários

Envie dúvidas, explicações e curiosidades sobre a letra

0 / 500

Faça parte  dessa comunidade 

Tire dúvidas sobre idiomas, interaja com outros fãs de Terramare e vá além da letra da música.

Conheça o Letras Academy

Enviar para a central de dúvidas?

Dúvidas enviadas podem receber respostas de professores e alunos da plataforma.

Fixe este conteúdo com a aula:

0 / 500

Posts relacionados Ver más en el blog


Opções de seleção